“Non è cambiato niente”: Dramma Rai, le polemiche non si placano | Tutta colpa di un noto conduttore
Panico in Rai, scoppiata la polemica a causa di un noto conduttore: ecco cosa è successo e tutti i dettagli
Una grande emittente che ogni giorno grazie ai suoi programmi lascia senza parole il pubblico: la famosa azienda Rai. Nata nel 1954, negli anni si è evoluta tanto da regalare ai suoi telespettatori un palinsesto sempre nuovo e aggiornato.
L’avvento delle tecnologie verificatosi nella nostra società moderna ha favorito la radiotelevisione italiana nel coinvolgere maggiormente il suo pubblico attraverso trasmissioni sempre più vicine alle esigenze della popolazione.
Numerosi i programmi che hanno fatto la storia della Tv tra cui Domenica In, Ballando con le Stelle, Tale e quale show, ecc.Non solo grandi show ma anche celebri personaggi e conduttori che, grazie alla Rai, hanno ottenuto un forte successo. Proprio uno tra questi, qualche giorno fa, ha fatto molto discutere. Scopriamo cosa è successo.
La polemica scoppiata in Rai
Il grande Festival di Sanremo, il palco dove grandi celebrità sono emerse, è stato sempre un evento di grande importanza nel nostro Paese. Quest’anno però la musica dello show canoro si è mescolata ad una polemica inaspettata.
Ancor prima di inziare infatti, Fabio Fazio, amatissimo conduttore ha espresso dei pareri e critiche molto aspre nei conronti della Rai, ormai sua ex casa, a proposito del nuovo regolamento di Sanremo.
Le accuse di Fabio Fazio alla Rai: i dettagli
Il noto conduttore si è concentrato su una mossa posta della Rai, percepita come un tentativo di limitare la libertà del vincitore di Sanremo di apparire in altre trasmissioni televisive non appartenenti alla grande emittente. Tra queste in particolare, il divieto sarebbere stato posto a “Che tempo che fa“, trasmissione condotta proprio da Fazio. Questo ha provocato un’ondata di intepretazioni e speculazioni. C’è chi ritiene che la Rai stia cercando di monopolizzare il successo del Festival di Sanremo.
Ma tale ipotesi non è condivisa da tutti, al contrario, altri pensano che sia solo una normale procedura. A fare chiarezza è intervenuto Roberto Sergio, amministratore delegato della Rai, che ha smentito qualsiasi intento di regolamentazione “contra personam”. Il suo intento è stato quello di calmare gli animi e riportare sul significato culturale identitario della Rai. La posizione di Sergio è chiara: non ci sono cambiamenti significativi rispetto al passato, e l’accusa di Fazio viene vista come un’ennesima critica ingiustificata verso l’ente pubblico. Ovviamente questo dibattito ha riaperto la discussione sul ruolo della Rai nel panorama televisivo italiano.